Arci Lecce, in collaborazione con l’Ambito territoriale Campi di Salentina, inaugurano il laboratorio di educazione e formazione interculturale “Saiba e Boubacar”.
Il centro polifunzionale ospiterà i corsi di formazione linguistica e per la mediazione linguistico-culturale rivolti ai beneficiari ospiti dei progetti di accoglienza integrata di Arci Lecce, oltre ai diversi laboratori artistico-ricreativi, con una sezione dedicata ai corsi di sartoria.
Uno spazio di socializzazione e formazione a disposizione della comunità locale, associazioni e migranti del territorio, nato con l’obiettivo di avviare percorsi di integrazione ed educazione interculturale.
Il centro sarà dedicato alla memoria di Saiba Diao, ragazzo senegalese con la passione per la letteratura, scomparso all’età di 19 anni nel febbraio 2016 a causa di un incidente mentre si recava a lavoro, e Boubacar Sow, originario della Guinea, studioso di geografia, ucciso da un’auto pirata la notte del 3 agosto 2017 mentre percorreva in bici la strada Squinzano-Campi.
Entrambi i ragazzi erano ospiti dei progetti Sprar gestiti da Arci. E a loro sarà inoltre dedicato il progetto di accoglienza dell’Ambito territoriale di Campi Salentina, che ospita i ragazzi richiedenti asilo nei comuni di Campi, Squinzano e Novoli.
Il laboratorio di educazione e formazione interculturale “Saiba e Boubacar”, che si trova nel cuore della città di Campi, in corso Garibaldi 5, sarà un luogo simbolico in cui continuare a costruire quel ponte di dialogo e inclusione che fa di questa terra una sponda d’approdo e accoglienza.
L’appuntamento è per giovedì 7 dicembre. Si inizia alle 17.30 con l’esposizione delle attività degli ospiti del progetto Sprar. Ad accogliere i visitatori la mostra dei manufatti artigianali, l’angolo beauty con prova gratuita manicure e trucco, applicazione delle tipiche treccine africane, riparazioni di sartoria, esposizione e realizzazione cesti intrecciati.
Alle 19.00 inaugurazione e taglio del nastro, cui seguiranno gli interventi del sindaco di Campi Salentina Egidio Zacheo e del presidente di Arci Lecce Anna Caputo.
Tra gli ospiti anche Saiffedine Maaroufi (Imam di Lecce) e Antonio Imperato (frate minore cappuccino della Parrocchia San Francesco d’Assisi di Campi Salentina).
A seguire degustazione multietnica con pietanze dai cinque continenti, preparati dagli ospiti dei progetti di accoglienza di Arci Lecce.