Anche quest’anno la mobilitazione delle donne contro la violenza di genere non si
ferma, ma si rafforza e si estende, diventando ancora più globale.
In questa ottica le giornate dedicate alla ribellione delle donne contro la violenza
diventano due. Domenica 8 marzo si terrà una giornata di mobilitazione diffusa con
iniziative, eventi, appuntamenti, assemblee e il giorno dopo, lunedì 9 marzo, è in
programma lo sciopero femminista e transfemminista che vedrà le donne incrociare le
braccia nella case, negli uffici, nelle fabbriche, nei supermercati, negli asili, nelle
scuole, nelle strade a dimostrazione di una verità inconfutabile: quando si fermano le
donne si ferma il mondo e si ferma il lavoro.
L’Arci sarà al loro fianco in tutte le iniziative in programma e, in particolare, scenderà
in tutte le piazze dove il 9 marzo si manifesterà, unendo la propria voce alle milioni che
chiedono di fermare stupri, femminicidi, razzismo, le violenze e i numerosi ricatti
domestici, istituzionali, economici, mediatici e giuridici perpetrati sul corpo delle
donne.
con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche antidroga con l’obiettivo di prevenire l’incidentalità stradale legata all’abuso di alcool nei circoli frequentati prevalentemente da giovani.
Il progetto, avviato nel 2018 e la cui conclusione è prevista a fine febbraio 2020, si è svolto nelle seguenti regioni: Lazio, Puglia, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Campania. Si è realizzata una ricerca che è durata circa 6 mesi, dove sono stati somministrati più di mille questionari nelle realtà coinvolte e sono state realizzate numerose azioni pilota.
All’interno della campagna di comunicazione si è realizzato uno spot “Cosa non faresti da ubriaco ?” di seguito il link https://www.youtube.com/watch?v=XDYinOWPDcI&feature=youtu.be che non giudica, non nega il diritto al divertimento, pone la guida come una delle tante azioni quotidiane che ognuno di noi svolge automaticamente.
Il video può essere liberamente proiettato nei circoli e messo a disposizione delle tv locali; inoltre visto il successo del progetto si è deciso ristampare gli etilometri e del materiale informativo (adesivi, tabella alcolometrica).
Chi fosse interessato può scrivere a roversi@arci.it o telefonare allo 06 41609274 – 348 1523222.