Un incontro speciale quello di ieri ad Andrano, con i richiedenti asilo dei progetti di accoglienza Arci, l’amministrazione comunale, la biblioteca comunale, la cittadinanza, i ragazzi del Liceo Comi di Tricase, protagonisti del progetto alternanza scuola-lavoro presso il Cas di Castiglione d’Otranto.
Un incontro dal titolo “Le pagine di Timbuctù”, letture e riflessioni sulla distruzione dei mausolei in Mali e dei preziosi manoscritti. Un’iniziativa per conoscere una città sospesa tra mito e realtà, che da secoli è terra d’asilo di manoscritti provenienti da tempi e mondi lontani.
Timbuctù è un luogo simbolo per la cultura umana, che attraverso i libri vive, si compie e si tramanda.
L’evento è stato promosso dal Comune di Andrano, in collaborazione con Arci Lecce e Arci Terra di Mezzo e rientra nell’ambito delle iniziative “No Rogo” di Arci per promuovere la lettura e l’accesso universale alla cultura, ricordando l’orribile rogo del 10 maggio 1933.
Sono intervenuti Ivan Botrugno, consigliere con delega all’integrazione del comune di Andrano e Lorenzo Zito, operatore sociale Arci Lecce.
Durante la serata i richiedenti asilo e operatori del Cas di Castiglione d’Otranto hanno letto alcuni passi de “I ladri di libri di Timbuctù” di Charlie English.